Cos'è uti dominus?

Uti Dominus

L'espressione uti dominus (dal latino, letteralmente "come proprietario") si riferisce a uno degli elementi costitutivi del possesso in diritto civile. Descrive il comportamento di una persona che agisce e si comporta come se fosse il proprietario di un bene, anche se in realtà non lo è.

In sostanza, uti dominus implica:

  • Comportamento proprietario: La persona esercita sul bene facoltà tipiche del proprietario, come l'uso, il godimento, la disposizione e la gestione.
  • Manifestazione esterna: Questo comportamento deve essere manifesto e percepibile da terzi, in modo da creare una parvenza di proprietà.
  • Non precarietà: L'esercizio del potere sul bene non deve derivare da una concessione temporanea o precaria da parte del vero proprietario.

L'uti dominus è rilevante soprattutto in materia di usucapione. Affinché si possa acquisire la proprietà di un bene per usucapione, è necessario, tra gli altri requisiti, che il possesso sia stato esercitato per un certo periodo di tempo in modo continuo, non interrotto, pacifico, pubblico e, appunto, uti dominus. La mancanza di questo requisito impedisce l'acquisto per usucapione.

Elementi chiave e concetti collegati:

  • Possesso: L'uti dominus è una componente essenziale del possesso utile ai fini dell'usucapione.
  • Animus Possidendi: L'intenzione di comportarsi come proprietario, intrinsecamente legata all' uti dominus.
  • Usucapione: Il meccanismo di acquisizione della proprietà tramite il possesso prolungato nel tempo, che richiede il possesso uti dominus.
  • Detenzione: Si differenzia dal possesso poiché il detentore riconosce l'altruità del bene e non si comporta uti dominus.